
Campi di attività
Produzione di energia elettrica
Vendita
Origination
Grazie al trasporto di energia sulla rete di linee ad alta tensione che attraversa le Alpi, Alpiq è attiva da decenni sul mercato italiano. L’azienda è presente direttamente in Italia dal 1999, anno di fondazione di Alpiq Energia Italia. Oggi, in Italia disponiamo di un team formato da più di 100 collaboratori/trici impegnati e competenti.
Nell'ambito delle attività di Vendita e Origination, nel corso degli anni Alpiq ha conquistato una notevole quota di mercato fornendo energia ai clienti finali. Infatti, Alpiq fornisce ogni anno più di 5 TWh di elettricità e gas a grandi clienti industriali. Alpiq offre anche contratti di acquisto di energia elettrica a lungo termine insieme a prodotti strutturati, grazie alle proprie eccellenti capacità di trading. Alpiq è anche in grado di acquistare e gestire l'energia prodotta da impianti di terzi, non solo convenzionali ma anche rinnovabili.
La produzione di energia elettrica è una delle nostre attività principali in Italia. La prima centrale elettrica in Italia è stata costruita e messa in servizio nel 2004. Dal 1999 il gruppo ha investito circa 800 milioni di euro nel Paese. Oggi l’azienda dispone di un parco produttivo altamente diversificato: centrali termoelettriche e cogenerative ma anche parchi eolici, fotovoltaici e impianti mini-idro.
Il dinamismo del mercato dell’energia italiano ha offerto al gruppo la possibilità di rafforzare la propria presenza in questo settore. Nel corso degli anni Alpiq ha aumentato gli investimenti in Italia e ha siglato partnership con grandi gruppi industriali per costruire centrali elettriche a gas (San Severo, Novara e Vercelli) e parchi eolici. Oggi il parco centrali elettriche di Alpiq Italia conta 14 impianti per una potenza di circa 770 MW, di cui 220 MW da energie rinnovabili (mini-idro, energia eolica e fotovoltaico) e 550 MW da centrali a gas, con una produzione annua pari a circa 2500 GWh.
Alpiq punta anche a investimenti nello stoccaggio e nell'idrogeno.
Grazie al suo parco di generazione altamente flessibile, Alpiq è in grado di garantire la sicurezza dell'approvvigionamento e dei servizi per la rete elettrica, rispettando al contempo i più elevati standard di sicurezza sul lavoro e ambientale.
Reclami
Su questa pagina è possibile trovare i moduli per inoltra ad Alpiq Energia Italia i vostri reclami
Standard di qualità
“ARERA stabilisce livelli di qualità del servizio della vendita che gli operatori devono garantire.
Nel caso non siano rispettati tali livelli di qualità, in alcune condizioni il cliente ha diritto a un indennizzo automatico, il cui valore è stabilità dall’ARERA.
Standard di qualità commerciale della vendita
Gli standard di qualità commerciale della vendita sono definiti nel Testo Integrato della Qualità della Vendita (TIQV) e sono divisi in:
Gli standard di qualità a cui Alpiq Energia Italia è soggetto sono:
In caso di mancato rispetto degli standard specifici di qualità riportati in tabella, il venditore corrisponde al cliente finale un indennizzo automatico base pari a 25 Euro.
Tale indennizzo automatico base è crescente in relazione al ritardo nell’esecuzione della prestazione come indicato di seguito:
Nel corso dello scorso anno, Alpiq Energia Italia ha raggiunto il seguente livello generale effettivo di qualità con riferimento ai target di clienti serviti:
Gestione della morosità e costituzione in mora
In caso di significativa condizione di morosità il processo di recupero credito di Alpiq Energia Italia prevede:
Il pagamento delle somme intimate nella comunicazione di messa in mora verrà richiesto entro 10 giorni e, in costanza di mora, Alpiq Energia Italia si riserva il diritto di inviare richiesta di sospensione della fornitura.
Nel caso Alpiq Energia Italia non rispetti la disciplina in materia, il cliente ha diritto a beneficiare di un indennizzo automatico pari a:
L’indennizzo verrà corrisposto al cliente direttamente o in occasione della prima fattura utile, attraverso detrazione dall’importo addebitato nella medesima fattura.
Ulteriori chiarimenti sono disponibili su www.arera.it
Accertamenti della sicurezza post contatore
La delibera ARERA 40/2014/r/ gas ha introdotto nuove disposizioni in materia di accertamenti della sicurezza degli impianti di utenza a gas.
Come richiesto dalla delibera, vengono pubblicati:
Assicurazione clienti finali
Chiunque usi, anche occasionalmente, gas naturale o altro tipo di gas fornito tramite reti di distribuzione urbana o reti di trasporto, beneficia in via automatica di una copertura assicurativa contro gli incidenti da gas, ai sensi della deliberazione 85/2024/R/gas dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
La copertura assicurativa è valida su tutto il territorio nazionale; da essa sono esclusi:
Le garanzie prestate riguardano: la responsabilità civile nei confronti di terzi, gli incendi e gli infortuni, che abbiano origine negli impianti e negli apparecchi a valle del punto di consegna del gas (a valle del contatore).
L’assicurazione è stipulata dal CIG (Comitato Italiano Gas) per conto dei clienti finali.
Per ulteriori dettagli in merito alla copertura assicurativa e alla modulistica da utilizzare per la denuncia di un eventuale sinistro si può contattare lo Sportello per il consumatore energia e ambiente al numero verde 800.166.654 o con le modalità indicate nel sito internet www.arera.it
Mix Energetico
Di seguito le informazioni relative alla composizione del mix energetico utilizzato per la produzione dell'energia elettrica fornita, come da obbligo imposto dal decreto del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica 224 del 14 luglio 2023 che stabilisce criteri e modalità di informazione verso i clienti finali.
Piano di emergenza gas
In questa sezione sono riportate le disposizioni del DM 18 dicembre 2019 e ss.mm.ii. in merito al Piano di emergenza del sistema nazionale del gas naturale.
Il Piano di emergenza prevede 3 diversi livelli di crisi:
Per ogni livello di crisi, il Piano di emergenza definisce una serie di misure possibilmente attivabili a necessità.
Nei livelli di pre-allarme e di allarme tutte le misure di considerate “di mercato” e possono essere scelte tra quelle di seguito:
Nel livello di emergenza, quando tutte le misure di mercato attuate siano risultate insufficienti a ripristinare una fornitura di gas idonea a soddisfare la domanda, l’Autorità competente può attivare con propri provvedimenti misure “non di mercato”.
Tra le misure attivabili: